Così suggestivo che se ne innamorò anche uno scrittore: l’angolo di paradiso imperdibile in Veneto

Nella regione veneta potete trovare uno dei luoghi più belli e paradisiaci d’Italia, che ha colpito persino un famoso scrittore.

Come sappiamo, la natura e la storia presenti in un luogo possono scaturire una serie di emozioni senza eguali: nel corso dei secoli tantissimi artisti sono infatti rimasti basiti dinanzi ad un monumento o ad un paesaggio incantevole. Uno degli esempi più famosi è quello di Gabriele D’Annunzio, il quale non avrebbe mai abbandonato la sua terra abruzzese. Molte sue opere sono infatti nate grazie alle bellissime località naturali e storiche dell’Abruzzo, che gli hanno aperto la mente verso nuove idee.

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L’angolo paradisiaco veneto che impressionò un famoso scrittore – trevisolavora.it

Nella nostra storia italiana c’è un altro famoso scrittore che è letteralmente rimasto senza parole, dopo aver visitato uno dei luoghi più accattivanti e paradisiaci del Veneto. Cerchiamo allora di scoprire come si chiama e dove si trova.

La località del Veneto che ha impressionato uno scrittore

Nella città metropolitana di Venezia, precisamente tra i Comuni di Caorle e San Michele al Tagliamento, potete trovare la suggestiva laguna di Caorle. Si tratta di un bacino costiero attraversato dalle acque del fiume Lemene e da due canali: il Nicesolo, che fluisce nel Mar Adriatico e il canale Saetta, che garantisce il collegamento navale con la darsena dell’Orologio e con il fiume Livenza.

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Ecco dove si trova l’angolo paradisiaco del Veneto – trevisolavora.it

Questa bellissima laguna si estende inoltre su una superficie di ben 30 chilometri quadrati, sulla quale vi sono sei territori chiamati “valli”:

  • Valle Zignago: è la più lontana dal Mar Adriatico e anche la più estesa (circa 8 chilometri quadrati di zone agricole e di allevamento ittico).
  • Valle Perera: è una delle sezioni più piccole della laguna (circa 1,5 chilometri quadrati).
  • Valle Grande: è un territorio di circa 6 chilometri quadrati. Dagli inizi del ‘900 fino agli anni ’60 fu di proprietà della famiglia del barone Raimondo Franchetti. Quest’ultimo, tra il 1948 e il 1954, ospitò nella sua porzione di laguna il famoso scrittore e giornalista americano Ernest Hemingway. Dopo aver visitato questa paradisiaca valle decise infatti di scrivere uno dei suoi romanzi più famosi: Di là dal fiume e tra gli alberi, pubblicato nel 1950.
  • Vallenova: il suo ambiente salmastro è grande circa 6 chilometri quadrati.
  • Vallegrande e Vallesina di Bibione: oggi si trovano nel territorio del Comune di San Michele al Tagliamento, e si estendono su circa 5 chilometri quadrati.
  • Vallevecchia: si tratta di un’oasi di 1,5 chilometri quadrati, ricavata recentemente tra le foci dei fiumi Lemene e Tagliamento.

La laguna di Caorle è quindi un luogo paradisiaco e caratterizzato da una natura incontaminata e ricchissima di vegetazione, di fiumi, di canali e di animali straordinari. Al suo interno potete infatti trovare più di 280 specie di uccelli migratori e tantissime varietà di pesci. Tra gli animali più famosi ci sono inoltre le volpi, i tassi, i caprioli e i daini.

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